Le cure termali offrono grandi possibilità per la bellezza e il raggiungimento di una maggiore armonia.
In un mondo sempre più attento all’aspetto esteriore è molto importante sentirsi bene con se stessi. Questo non significa essere belli a tutti i costi . Oppure rimanere giovani a tutti i costi. Ma affrontare serenamente l’età che avanza e prevenirne le diverse malattie. Come pure gli inestetismi e problemi che potrebbero, con il tempo, farci sentire inadeguati.
Così riuscire ad eliminare i chili di troppo non è solo un modo per essere più belli. Serve a sentirci meglio. A prevenire, inoltre, tutti i problemi di salute connessi con l’obesità e il sovrappeso. Un lavoro continuo che ci aiuta ad acquisire una maggiore sicurezza in noi stessi.
Medici seri
Ovviamente non si deve esagerare. Chi sostiene che i trattamenti estetici creano volti di plastica senza espressione. Corpi tutti uguali. E’ molto lontano dalla realtà. Infatti i medici corretti, specializzati e seri, offrono prima di tutto una consulenza ai propri pazienti. Consigliano il trattamento migliore. Evitano le esagerazioni e soprattutto ricercano risultati naturali e armoniosi.
Salute e bellezza si fondono a vantaggio del benessere complessivo della persona. In questo percorso di beauty-wellness le cure termali hanno un ruolo molto importante.
Gli effetti terapeutici e cosmetici delle acque e dei fanghi delle cure termali erano già conosciuti nei tempi antichi. Basti pensare al largo favore che le terme avevano nel periodo classico. Quando la loro acqua veniva usata non soltanto come mezzo igienico e di pulizia, ma anche per trattamenti di bellezza.
Vi riassumiamo i vari tipi di cure termali.
Cure termali: la crenocosmesi
Si tratta dell’utilizzo cosmetico delle acque minerali delle terme.
Il termine deriva dal greco crenum (fonte). La specificità di ogni acqua dipende dalla natura dei sali e dei gas presenti. Dal tipo di sostanze colloidali sospese. Dal loro potere radioattivo e dalla carica bioattivatrice organica che contengono.
L’azione cutanea si manifesta sia con l’apporto di oligoelementi. Sia attraverso un complesso di fattori dermoattivi a funzionalità biochimica, fisiochimica e fisioterapica in sinergia tra loro. Recenti ricerche hanno portato a considerare alcune acque termali come delle vere e proprie lozioni cosmetologiche.
Acque solforate, magnesiache, iodiche, bromiche e calciche hanno effetti cosmetici e dermatologici positivi. Bagni carbonici, ovvero con acque ricche di anidride carbonica, sono molto usati anche negli istituti di bellezza.
Cure termali: flora peloide
I risultati migliori si ottengono con l’uso di quelle acque che sovrastano i fanghi maturi.
Queste restano a lungo a contatto con i fanghi e la loro flora peloidica. Per il lungo contatto con essi e con la flora peloidica di cui sono ricchi, vengono gradualmente arricchite di fitostimoline. Provenienti dai processi mitosici delle alghe termali che liberano i principi attivi presenti.
Le sostanze organiche rappresentano la maggior parte dei componenti idrodispersibili nei fanghi. Gli acidi umici sono presenti in considerevole quantità.
La lenta proliferazione della microflora (microfitozooplancton) è l’evento maggiormente responsabile della trasformazione del fango vergine in humus peloidico microorganico. Le proprietà biologiche dei Fanghi sono dovute alle sostanze organiche prodotte dal metabolismo intermedio della microflora presente. Queste proprietà passano nelle acque a contatti con i fanghi
Cure termali: idrocosmesi
Si tratta della cura di abbellimento cutaneo ottenuta mediante bagni con acque medicate.
A livello estetico le acque termali infatti hanno dimostrato di possedere un’azione sulla pelle che si esplica grazie a 3 fattori principali:
- La temperatura dell’acqua, generalmente simile a quella del nostro corpo. Che ha un effetto di stimolazione della microcircolazione nel derma. Favorisce lo scambio di sostanze nutritive e l’asportazione di scorie metaboliche. L’aumento della temperatura si accompagna a sudorazione abbondante non rilevata però dal soggetto che fa il bagno. Perché la secrezione sudorale passa immediatamente nell’acqua. Che deterge e purifica la pelle.
- Il massaggio idrico determinato dal movimento del corpo che stimola e aumenta il flusso della microcircolazione periferica e della respirazione cutanea.
- L’azione dei componenti oligominerali e gassosi dell’acqua che costituiscono dei principi attivi di valore non trascurabile per il benessere della pelle.
Le acque solforate svolgono una intensa azione sulla cute. Perché lo zolfo arricchisce l’organismo di quei composti indispensabili al normale svolgimento del ricambio cutaneo.
Per via esterna le acque sulfuree hanno un effetto riepitelizzante, trofico e antiallergico.
Le acque definite forti, perché più concentrate, svolgono un’azione cheratolitica, esfoliante e assottigliante sugli strati cutanei superficiali.
Agiscono inoltre come equilibratori del ricambio delle melanine e, quindi, sulla pigmentazione cutanea.
I migliori risultati si possono ottenere abbinando ai trattamenti termali la fitocosmesi.
Ovvero prodotti basati sull’utilizzo di piante officinali.
Cure termali: la planctoncosmesi
Nelle acque che sovrastano i fanghi termali maturi si rilevano quantità più o meno dense di biofitoplancton. Il biofitoplancton è essenzialmente costituito da alghe unicellulari. Queste vivono in superficie e producono per sintesi diretta ingenti quantità di sostanza organica.
Alle sostanze secrete da questi microrganismi planctonici si devono le proprietà cosmetologiche delle applicazioni di plancton sulla pelle. Direttamente o attraverso i loro derivati di estrazione, sia in fase idro che liposolubile.
Cure termali: la peloidocosmesi
I fanghi idrominerali o peloidi (dal greco pelos = fango) vengono preparati da fanghi vergini. Costituiti in genere da materiali argillosi, calcarei ed umici. Posti a contatto con le acque termali in vasche di maturazione.
Il processo di maturazione microbica determina lo sviluppo di macro e micro flora specifica. Che si sviluppa di qualche centimetro sia sulla superficie, sia sotto il pelo dell’acqua.
Tale flora contiene sostanze bioattivanti e stimolanti per il metabolismo cutaneo.
Varie esperienze e studi sono stati fatti sul valore cosmetologico dei microorganismi termali. Evidenziano ottimi risultati cosmetologici rinormalizzanti per pelli secche o grasse ed idratanti per pelli senescenti.
I fanghi peloidi termali devono la loro attività funzionale essenzialmente a 3 complessi attivi:
- Il crenum (fonte) oligominerale specifico, contenente quei microelementi essenziali per la pelle
- Il contenuto bio e fitostimolinico[/wc_highlight]
- Il contenuto in steroidi vitaminici, ormonali e altri con capacità di bioattivatori
Questi tre complessi attivi, unitamente all’ammasso pastoso di sostanze solide costituenti il fango. Dotate della capacità di conservare il calore a lungo. Costituiscono un cosmetico naturale di eccezionale valore.
I fanghi termali
L’azione che i fanghi esplicano sulla cute è dovuta a più fattori che agiscono in sinergia tra loro.
L’azione termica che determina un aumento del flusso circolatorio periferico senza complicanze venose. L’applicazione del fango provoca un aumento della temperatura su tutta la cute. Soprattutto in quelle zone che, a causa di problemi circolatori, hanno una temperatura più bassa e una pelle con problemi estetici dovuti a scarsa nutrizione e intossicazione.
Il calore provoca una sudorazione abbondante e il sudore, nel passaggio attraverso la pelle, asporta le scorie (azotate e puriniche). Che sono la causa di molti problemi estetici cutanei (foruncoli, impurità).
L’azione eudermica è dovuta al contenuto in elementi essenziali per la biochimica della pelle, di bio e fitostimoline. Di sostanze steroidee dall’azione catalitica e bioattivatrice.
Specifiche ricerche hanno permesso di estrarre e identificare il contenuto bioattivante dei fanghi nei loro costituenti vitaminici, fosfolipidici e steroidei.
I fanghi maturi sono ricchi di vitageni derivati da alghe e di fitostimoline. Che possono essere considerati come un mezzo cosmetologico di grande valore e importanza per la bellezza della pelle.
I peloidi termali maturi, sono utilizzati ottimamente per le loro proprietà nella formulazione di creme e di latti semifluidi.
Cure termali: la fucoidocosmesi
La flora, prevalentemente costituita da alghe, che si sviluppa nei peloidi (fanghi) maturi è polimorfa, termoresistente e caratterizzata dalla presenza di particolari sostanze fortemente bioattive. Ciò ha permesso nuove applicazioni cosmetiche definite come fucoidocosmesi (dal greco fucos = alga).
Queste sostanze attive sono: carotenoidi, fitosteroidi, lipoprotidi, fosfolipidi, polisaccaridi legati a lipidi, aminolipidi, solfolipidi e altre.
Sono inoltre presenti prodotti del metabolismo intermedio delle alghe inferiori.
Maggiormente ricchi di sostanza sono i peloidi sottoposti a un lungo periodo di contatto con l’acqua, circa 2 o 3 anni. Senza che sia intervenuta alcuna manipolazione o alterazione ambientale.
Gli estratti ottenuti dalle alghe termali sono utilizzati in cosmetologia. Hanno dato risultati positivi nei confronti nella cura e nel ringivanimento della pelle.
Molti di questi trattamenti e prodotti possono essere utilizzati anche a domicilio. da personale altamente qualificato.